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La via degli innamorati
l percorso, dedicato agli Innamorati di Peynet, parte da Piazza San Tommaso e si conclude alla terrazza panoramica di Costa Belvedere, il "Belvedere Unesco”.
La passeggiata si sviluppa lungo la salita della Sternia, divenuta una galleria d'arte a cielo aperto con opere di diversi artisti ispirate al mondo dell'illustratore Raymond Peynet.
Peynet fece visita a Canelli nel 1983 e presenziò a una mostra organizzata dalle Cantine Bocchino e alla proiezione di un suo film d'animazione.
Rimase particolarmente impressionato dalla bellezza della Sternia e decise di disegnare su una piastrella gli Innamorati, i celebri personaggi - un violinista e una ragazza che lo ascoltava - da lui creati nel 1942.
La Stërnia, è una ripida strada ciottolata che sale lungo il borgo Villanuova fino al Castello Gancia.
Il percorso offre suggestivi punti panoramici ed è uno dei luoghi simbolo della città di Canelli. .
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La torre dei contini
Uno dei punti panoramici più belli sulle colline del moscato riconosciute patrimonio dell'Umanità dall'Unesco nell'ambito del sito “Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte, Langhe-Roero e Monferrato”.
Da questa antica torre che segnava i confini comunali, l'occhio spazia a 360 gradi su una distesa infinita di vigneti a cui fanno da sfondo da un lato le Alpi e dall'altro l'Appennino ligure.
Alla torre si può accedere liberamente attraverso una bellissima stradina immersa nei vigneti. Si entra poi tramite scala a chiocciola interna che conduce ai due balconcini posti alla sommità.
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Le cattedrali sotterrane
La caratteristica più originale di Canelli è anche la meno visibile.
Sono le cosiddette Cattedrali Sotterranee.
Si tratta di chilometri di tunnel e gallerie scavati, direttamente nel tufo delle colline tra il XVI ed il XIX secolo. Solo in questi spazi, i cui silenzi richiamano appunto l'atmosfera che si può trovare in antiche cattedrali, con la protezione di una terra millenaria, si potevano trovare giusta temperatura e umidità costante ideali per affinare vini e spumanti pregiati che ancora oggi qui maturano in attesa di conquistare le tavole di tutto il mondo.
Da qui è partito il progetto che ha contribuito al riconoscimento dei Paesaggi Vitivinicoli PIemontesi quale 50° sito Unesco in Italia eletto a Patrimonio dell' Umanità.
Un riconoscimento che ha identificato l' unicità del rapporto secolare tra vitivinicoltura ed industria vinicola, che ha integrato natura e lavoro dell'uomo. Le quattro Cattedrali Sotterranee attualmente visitabili sono le cantine storiche di altrettante blasonate Case vinicole: Bosca, Contratto, Coppo Gancia.
Le visite alla cantine sono prenotabili secondo le seguenti modalità:
CANTINA BOSCA - Via G. B. Giuliani, 23: Visitabile su prenotazione - Per info e prenotazioni https://www.bosca.it/prenota-la-tua-visita/- cantine@bosca.it - +39 0141 967749 - +39 335 7996811 - visita ed assaggio € 15,00
CANTINA CONTRATTO - Via G. B. Giuliani, 52: Visitabile su prenotazione - Per info e prenotazioni www.contratto.it - visite@contratto.it - +39 0141 823349 - visita e degustazione € 50,00 adulti - € 25,00 bambini
CANTINA COPPO - Via Alba, 68: Visitabile su prenotazione - Per info e prenotazioni www.coppo.it - visit@coppo.it - +39 0141 823146
CANTINA GANCIA - Corso Libertà, 66: Visitabile su prenotazione - Per info e prenotazioni www.gancia.it - +39 0141 830253 - attualmente non visitabile. .
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La Stërnìa
Da piazza San Tommaso si snoda la "Stërnìa", l'antico camminamento acciottolato che collega il centro storico canellese con il borgo collina di Villanuova che domina la città.
La stradina si inerpica per stretti tornanti tra case di pietra e piccoli orti e diardini in una ripida salita che sfocia in Piazza San Leonardo dove sorgono l'omonima chiesa parrocchiale e la chiesetta sconsacrata di San Rocco, interessante esempiodi barocco rurale.
Tutto attorno c'è il borgo di Villanuova, un angolo tra il medioevale e il barocco con case addossate ai margini della stretta e sinuoso, assiepate attorno al Castello Gancia, cilla patronale di proprietà della famiglia che fondò nel 1860 l'omonima casa vinicola.
Lungo la salita della Sternia si sviluppa la Via degli Innamorati divenuta una galleria d'arte a cielo aperto con opere di diversi artisti ispirate al mondo dell'illustratore Raymond Peynet.